8.3.17

Sbriciolata "Mimosa" con Olio exta vergine di oliva e Crema vellutata al Limone






La più bella età di una donna
è quando smette di compiere gli anni ed inizia a compiere
i suoi sogni.

Jorge Cota



Per tutte le donne che conosco, per quelle che ancora non ho incontrato e per quelle che mai incrocerò.
Non permettiamo che le brutture del mondo ci privino dell'attesa, della speranza, della volontà di diventare ciò che dobbiamo essere: felici. :)


Niente, più di un impasto fatto di briciole e dei limoni gialli e profumati del mio orticello, mi ricordava il fiore della mimosa!
In questa ricetta vi propongo una versione della mia pasta "frolla" per sbriciolate con l'olio di oliva, che si sposa molto bene con l'aroma della crema al limone alla panna, frutto (a sua volta) di un esperimento ben riuscito: perfetta sia come farcitura nei prodotti da forno che da sola, è delicata e deliziosa ed offre il grande vantaggio di poter essere preparata anche con un giorno di anticipo (così come l'impasto per la sbriciolata).
Questa sbriciolata è dedicata a due donne meravigliose, la mia mamma e mia suocera, per le quali un dolce preparato con amore vale davvero quanto un prezioso momento di felicità.
Correte in cucina, che fate ancora in tempo a prepararla per le vostre donne - se, come le mie, amano i dolci al limone! ;-)



SBRICIOLATA MIMOSA
CON OLIO EVO E CREMA AL LIMONE ALLA PANNA

dosi per una tortiera da 20 cm di diametro





per l'impasto

300 g di farina "00"
120 g di zucchero semolato
1 uovo cat A
50 gr di olio extra vergine di oliva
40 gr di latte
una bustina di lievito per dolci
la buccia grattugiata di un limone bio
la punta di un cucchiaino di sale


per la crema al limone


200 gr di latte
2 uova intere
40 gr di amido di mais
140 gr di zucchero
la buccia e il succo (60 ml ca.) di un grosso limone bio
150 gr di panna fresca


inoltre

zucchero a velo vanigliato per servire




Preparate la crema al limone: in un pentolino dal fondo spesso, lavorate le uova con lo zucchero e l'amido, quindi aggiungete una piccola parte di latte e, con l'aiuto di una frusta a mano, attendete che sia completamente assorbito, prima di aggiungere la restante parte (sempre a filo e sempre mescolando).
Prelevate la buccia dal limone perfettamente lavato e asciugato (vedi nota*) e aggiungetela al composto di uova e latte.
Cuocete a fiamma dolce per circa 10 minuti o comunque fino a quando la crema non inizierà a fare le primissime bolle.
A quel punto togliete dal fuoco ed incorporatevi il succo di limone filtrato.
Quando la crema sarà completamente fredda, incorporatevi la panna semimontata (deve essere solo leggermente montata, non troppo sostenuta).
Trasferite la crema in frigorifero e lasciatela riposare per 1 ora almeno. (io una notte intera), per permettere ai grassi di catturare bene l'aroma di limone.


Preparate l'impasto della sbriciolata: in una ciotola capiente, miscelate la farina, lo zucchero, il lievito, il sale e la buccia di limone grattugiata, quindi ricavate un piccolo buco al centro e poneteci le uova e l'olio.
Con l'aiuto di una forchetta, iniziate ad impastare partendo dal centro, raccogliendo le polveri poco alla volta. Aggiungete a questo composto sabbioso il latte poco per volta, continuando ad impastare fino ad ottenere un impasto "a palline", molto grumoso.




Trasferite la ciotola in frigorifero e lasciate riposare per almeno 20 minuti.


Preparate la sbriciolata: rivestite il fondo (preferibilmente amovibile) della teglia e usate poco più della metà dell'impasto per creare la base, schiacciando bene sul fondo e sui lati della teglia per formare un guscio il più possibile uniforme.




Riempite con la crema fredda di frigo (privata della buccia di limone), quindi con l'altra parte di impasto ricoprite la superficie del dolce, facendo attenzione a "sigillare" bene in corrispondenza dei bordi e ogni eventuale vuoto. Potete aiutarvi anche con le dita, per formare con l'impasto delle piccole sfere che ricreino meglio il "fiore" della mimosa.








Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti o comunque fino a quando la superficie del dolce non risulti ben dorata.
Lasciate raffreddare la sbriciolata nel forno spento e attendete che sia completamente fredda, prima di tagliarla e servirla, guarnita di zucchero a velo.


NOTE:

- Potete sostituire il latte dell'impasto con del latte di mandorle (o altra bevanda vegetale, o acqua) e la panna fresca con quella vegetale.

- E' la panna (vaccina o vegetale che sia) a rendere "speciale" questa crema e a conferirle il giusto equilibrio di consistenza e sapore. Se decidete di non mettercela, vi consiglio di cambiare direttamente crema e preparare una semplice crema pasticcera al limone con le vostre dosi.

- Un consiglio: prelevate la buccia di agrumi con un pelapatate, eliminate l'albedo (la parte bianca, amarognola) tagliandola delicatamente via con un coltello, quindi mettete tutta la buccia ricavata in un frullatore con una parte della farina prevista dalla ricetta e frullate in un mixer per alcuni secondi, con colpi ad intermittenza. Otterrete una miscela omogenea di buccia di agrumi e farina pronta da unire al resto degli ingredienti.
Utilizzate questo piccolo trucco in tutte quelle ricette nelle quali è prevista la zeste di agrumi, vi tornerà di grande aiuto per risparmiare tempo ed avere subito disponibile tanta buccia grattugiata.

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